Manifesto Programmatico
per sviluppare ulterioremente la tecnica secondo cui io leggo i sogni: l’Audit Onirico che ho trattato in un precedente scritto.
Come mio costume, non mi limito ad esporre solo contenuti enunciativi bensì applico da subito, in un caso concreto, i principi (gli standards) che espongo durante la trattazione.
Formalizzo in modo razionale alcuni criteri per leggere i sogni in modo standardizzato.
Armatevi di pazienza e leggete con attenzione.
In questo post potreste trovare davvero una nuova chiave di lettura dei vostri sogni, e non solo di questi.
La Consulenza Efficace
Sono circa due anni che ho ritrovato un vecchio
amico il quale, insieme con la sua compagna gestisce un'azienda produttrice di
alimenti biologici di pregio.
I loro nomi:
Lucio e Lucia.
Da circa un anno è nata tra di loro l'esigenza di fare qualcosa di nuovo, perciò hanno cominciato a formulare
diverse ipotesi di fattibilità che si sono concretizzate in due distinte linee
di guida:
1) Vendere l'azienda a due clienti inglesi, insieme col suo know how, facendo consulenza e addestramento a subentranti,
al fine di mantenere gli alti standard qualitativi propri del marchio.
Proiettarsi poi in una diversa attività, riprendendo un progetto per sviluppare un
innovativo tipo di consulenza basato su un particolare utilizzo delle immagini
in prospettiva evolutiva.
2) Trasformare l'impresa da laboratorio
specializzato in quella di un open space biologico dove sia possibile
accogliere una clientela selezionata, interessata oltre che all'acquisto anche
alla consumazione in loco dei prodotti, con la possibilità di fare un mini tour
nel laboratorio dell'Alchimista Biologico.
Il tutto inserito in un ampio contesto
naturistico di un parco privato con animali selvatici, non aggressivi, tenuti
allo stato brado come, ad esempio potrebbero essere i caprioli.
Lo stato di salute di questa piccola impresa è
in costante crescita che però viene talvolta frenata a causa della difficoltà
di reperimento di materia prima biologica di qualità.
Un ulteriore progresso, ultimamente, da
quando sono stati rimossi tre collaboratori:
il figlio del titolare e due suoi amici, inseriti nel processo
produttivo più per un discorso affettivo, non corroborato (come di frequente
accade) da reali capacità personali.
Al loro posto, dopo una dura selezione, tre
magrebini che stanno imparando molto bene a mettere in pratica “i segreti del
mestiere” insegnati dalla titolare.
Lucio
cura l'aspetto commerciale e la distribuzione; Lucia è la direttice
operativa del laboratorio e degli attuali contatti con l'estero per la vendita
dell'azienda o del marchio di cui al punto 1).
Col loro permesso racconto e commento alcuni sogni
fatti nell’arco di 5 giorni.
Il materiale, che qui riporto dietro consenso
degli interessati, si basa su un approccio innovativo nella
lettura delle immagini mentali (specie dei sogni) che i due titolari utilizzano i per risolvere le problematiche personali e interpersonali,
ivi comprese quelle che interessano la conduzione e l'amministrazione delle
loro attività in comune.
Si sono rivolti a me per avere un ulteriore
riscontro, chiedendomi di fare una verifica in qualità di Auditor Onirico.
Di seguito uno stralcio del carteggio intercorso..
SOGNI (28-05-2017)
SOGNO di Lucio
Sono vicino alla mia auto che è ferma e un po’ polverosa. Apre la portiera e vede che è piena di fieno compreso, il sedile del passeggero: l’unico posto libero è quello del guidatore. Chiudo la portiera e sto per allontanarmi quando faccio un passo indietro, apro nuovamente la portiera e prendo il mio mazzo di chiavi dove ho la chiave del furgone aziendale, la chiave di casa e quella del laboratorio.
–
Sono vicino alla mia auto che è ferma e un po’ polverosa. Apre la portiera e vede che è piena di fieno compreso, il sedile del passeggero: l’unico posto libero è quello del guidatore. Chiudo la portiera e sto per allontanarmi quando faccio un passo indietro, apro nuovamente la portiera e prendo il mio mazzo di chiavi dove ho la chiave del furgone aziendale, la chiave di casa e quella del laboratorio.
–
Mi
sveglio un po’ agitato.
SOGNO di Lucia
SOGNO di Lucia
Sto pulendo un pavimento del laboratorio, e delicatamente spingo l’acqua nel pozzetto. Una bambina accanto a me aumentava la portata dell’acqua in modo da farla uscire di fuori e mi costringeva a prendere il mocho e a durare più fatica. Io mi arrabbiavo e lei mi rispondeva che “la mia mamma non la faceva andare di fuori.
Mi
sveglio agitata e arrabbiatissima.
Inizia la trattativa, ma l’attuale proprietario percepisce un’ingerenza anomala, in quanto uno degli acquirenti si comporta come se l’azienda fosse in parte già sua, e opera rimproveri sulle tempistiche intercorse per l’invio della merce, senza tener conto della lavorazione sottostante. Inoltre gli accordi iniziali vengono da questi continuamente ritoccati,con conseguenti ripetizioni di ricerche ed esperienze, e inevitabili problemi di organizzazione.
Segue un carteggio in cui il proprietario propone due alternative: che l’acquirente si occupi della sola distribuzione; o che questi, a fronte del pagamento iniziale del know how, acquisisca l’azienda,in collaborazione del proprietario nel ruolo di consulente esterno per il trasferimento del know how, avvio ed espansione incluse
Segue un carteggio in cui il proprietario propone due alternative: che l’acquirente si occupi della sola distribuzione; o che questi, a fronte del pagamento iniziale del know how, acquisisca l’azienda,in collaborazione del proprietario nel ruolo di consulente esterno per il trasferimento del know how, avvio ed espansione incluse
All’invio
della mail segue questo sogno:
SOGNO di Lucio 29-05-2017 - Che non commento
Sto
passeggiando per una strada e noto fra i negozi un ristorante mi avvicino e
vedo che è sporco, aveva le tendine veneziane bianche sporche di grasso in
fondo. Non mi piace e penso come faccia la gente a mangiare là. Mi allontano-
Nel rispondere,l’acquirente, giustifica i continui cambiamenti di direzione come una valutazione in itinere con l’altro socio investitore, della spendibilità del progetto, e dichiara di optare per la seconda proposta chiarita, con l’intento dichiarato di condividere e spartire il guadagno su produzione + distribuzione.
Sogno di Lucio 31-05-2017
"mi
trovo in un negozio, si parla di affari, se ne occupa Lucia. A un certo punto
si parla di una cifra, 300 e Lucia mi dice di averla. io penso che qualcuno
avrà pagato. Io esco da questo negozio e vedo che c'è un negozio subito dopo,
grande. Dalle insegne è un'attività della catena Natura SI. Dentro ci sono
tantissimi tavoli con sopra ogni genere di leccornie disposte su
piatti,piattini,vassoietti,coppette, ecc. C'è molta gente e io non entro perché
troppe persone mi disturbano. Sono lì sulla porta quando Lucia esce dallo
stesso negozio da dove sono uscito io. Lei mi dice: “non ti preoccupare ho già
fatto tutto io, è tutto a posto”. Io vado con lei nel furgone;lei guida fa una
manovra molto veloce e molto precisa, e ce ne andiamo.
Mi
trovo in una specie di Parco nazionale dove gli animali sono liberi. C'è un
gran sole, siamo vicini al mare. Incontro tre caprioli che abbraccio, e che si
dimostrano amichevoli con me. Poi in uno stradello di circa 2 metri polveroso,
come quelli che si trovano in maremma lungo le spiagge, appare una bellissima
cavalla bianca che mi guarda e che poi prosegue verso la spiaggia e il mare. Io
la seguo e vedo che sulla spiaggia ci sono molti arredi, appunto da spiaggia,
di quelli molto costosi, bianchi di legno massello laccato con ombrelloni,
sedie tavoli sdraio e lettini. Non c'è nessuno. Il sole è abbagliante, il mare
si confonde con il cielo a causa del riflesso."
Fine del carteggio
°°°°°
I tempi stringono e devo far presto, poiché, questo post sarà utilizzato come materiale per una tesi specialistica di un
master post-lauream in Project Management. Devo adeguarmi alla cogenza delle date previste per la sua
discussione, per cui non è possibile procedere oltre nel vivo dello streaming.
Tuttavia il materiale prodotto è più che
bastante per dare un'idea di come lo si può utilizzare per controllare lo stato
di salute di un'impresa (indipendentemente dalle sue dimensioni) e verificare
(e migliorare) la capacità gestionale
dei loro amministratori.
L'audit onirico ha la possibilità di
arrivare ad una profondità di analisi, sintesi, diagnosi e prognosi non raggiungibile da altre forme d'indagine.
Si entra nella dimensione analogica
dell'apparente irrazionale (per i non addetti ai lavori) che si rivela invece
(per chi sa leggere le immagini mentali) il massimo della realtà possibile
senza sbavature e ambiguità semantiche di significato.
Noi, come specie umana (e anche altri
mammiferi), abbiamo ciascuno, quali individui, un detector informatico attivo
24 ore su 24 che gira in “back ground” (sotto la soglia della coscienza) e notifica attraverso i sogni (lapsus,
atti mancati, CNV, flash images, lucid awake dreams, …) le news quotidiane che
assumono rilevanza per il soggetto, segnalando scostamenti fuori progetto così
come opportunità di crescita ed evoluzione personale.
Eventi che sfuggono alla coscienza razionale,
anche quella che si codifica nelle supreme branche della scienza accademica, come quella della più accreditata ed avanzata ricerca.
Le variabili che sono osservate, valutate e
calcolate hanno come risultato la computazione neurale e parallela, di
algoritmi che generano immagini vettoriali (non raw, jpg, bmp e nemmeno
animated gif) che hanno coordinate quadrimensionali nella relaatività
spazio-temporale del percorso di vita personale.
Immagini che riflettono
specularmente il valore (+ o -) delle azioni compiute dal soggetto e dei
pensieri ad esse correlati.
Si applica la regola della teoria dei giochi a
somma diversa da zero.
Dove col valore zero s'intende sempre e
comunque la posizione, iniziale, dinamico-strutturale del soggetto che si muove
nel suo territorio vitale (cfr. Il Punto Zero).
Perché questo tipo di verifica potrebbe essere più valido ed
attendibile rispetto ad altre metodologie?
Dipende dalle variabili che sono osservate e
dalle modalità secondo cui vengono computate (dal latino cum puto =
considerare insieme, da cui deriva la parola computer).
La computazione onirica è un sottosistema
informatico che rappresenta, sotto forma di immagine, tutte le istanze e le relazioni che
determinano l'agire di un individuo.
La capacità di “renderig” di questo Dream Draw
è data, come accennato dianzi, dalla possibiliità di attivare una rete neurale,
composta da miliardi di connessioni, dove ciascuna connessione sinaptica è informazione e computazione allo stesso momento.
Una evoluta connection machine.
Una evoluta connection machine.
Questo sistema GUI (l'interfaccia grafica) fa parte del
firmware genetico della specie (anche il feto è capace di sognare) e si
configura come un perfetto sistema di monitoraggio on line del “Progetto
Uomo”.
Nei report di auditing classico, così come nelle
relazioni di ispezione e verifica, ci sono degli argomenti che sono tabù che si
riferiscono a tratti della struttura personale intoccabili perché protetti
dall'ordinamento giuridico, perché protetti e sacralizzati dalle ideologie
religiose clericali e dalle ideologie religiose atee (p.e. Corea del Nord) legate al culto della personalità.
Cervelli che vengono intenzionalmente programmati dal sistema politico, economico, religioso e mediatico, che li ipnotizzano, condizionano e governano.
Il D.S.D (Dream System Detector - I sogni) non è soggetto
a questi tabù e condizionamenti e pertanto evidenzia tutte le devianze che violano l'ISO
della persona quale essere umano.
Esistono tanti ISO (ISO 9000, Iso 9001, ISO
14001) che identificano una serie di normative e linee guida da adottare in
contesti diversificati per verificare, valutare e monitorare le strutture e i
processi di uno specifico ente od entità.
Ci sono alcuni ISO che pochi conoscono:
per esempio ISO 1 è lo standard di riferimento
per la misura geometrica degli oggetti che stabilisce in 293,15 gradi kelvin
(20° centigradi) la temperatura dell'oggetto sottoposto a misurazione.
ISO 16 è lo standard che specifica le frequenze
delle note musicali da misurarsi in hertz (un evento al secondo -1Hz=1/s) la
cui frequenza di riferimento è 440 Hz (la nota “LA” per l'accordatura degli
strumenti).
ISO 216 è lo standard che individua e definisce
alcuni formati di carta in cui ricade il notissimo formato A4.
E cosi via.
ISO 0 (Zero)
Esiste anche un ISO non ancora catalogato:
ISO 0 (zero), di cui mi approprio :-) e che pian piano ho intenzione di sviluppare e di usare come standard di riferimento per lettura delle GUI generate dal detto D.S.D.
In questo post un primo abbozzo.
I sogni segnalano e notificano 4 tipi di
interferenze negative dovute a:
ERRORE, DISTRAZIONE, MALVERSAZIONE ed IGNORANZA.
Come C.D.A. di questa holding infernale abbiamo
una triade paritetica di
amministratori:
Mr. Guilt; (senso di colpa)
Mr. Panic Fear (pericolo e paura)
Mr. Dirty (sentirsi sporco o insudiciato)
Questo “Bad Seven” lo troviamo sempre nei
sogni.
Gli STANDARD
Standard n1: criterio relazionale di ISO 0 (zero) recita così: nella GUI onirica l'auditor è
tenuto a rilevare le devianze succitate che violano e pregiudicano la integrita
dinamico-strutturale dell'ente sottoposto a revisione, le quali potrebbero
determinare il fallimento dei suoi processi vitali orientati alla continuità e
alla evoluzione.
Le immagini (o simboli) sono rappresentazioni
delle relazioni che intercorrono tra il sognatore e le entità animate e
inanimate che costituiscono l'ambiente scenografico.
I simboli non sono entità a sé stanti, per
acquistare significato si pongono come punto di contatto tra due estremi in
relazione.
Secondo standard: criterio utilitaristico.
Il criterio di valutazione delle GUI oniriche è
squisitamente economico dovendosi
applicare essenzialmente il punto (zero) di vista utilitaristico (quello del
soggetto sognatore).
La valutazione economica delle relazioni
è già presente nella storia onirica, si tratta quindi semplicemente di saperla cogliere e quindi verbalizzarla.
Terzo standard: criterio temporale (real
time)
Anche quando le scene si riferiscono al passato
(del sognatore).
Cambiano i luoghi, cambiano i personaggi, ma
l'ambientazione è sempre la stessa. Adesso sta accedendo un remake di quello
che il sogno rappresenta come evento passato. Di solito il passato notifica un
processo di downgrade computazionale e cognitivo.
Uscendo dal linguaggio accademico possiamo dire
che in questa fattispecie la GUI onirica assume la funzione di Cazzate-Detector.
E segnala.
D.S.D. comunica così senza troppi eufemismi.
Mi sono espresso così per parlare dei tabù.
Ovvero:
a) il sesso nelle sue 500.000 sfumature
multicolori. Devianti, fuorvianti, incantanti, distraenti, ossessionanti.
D.S.D. non è sottoposto a nessuna censura.
b) La famiglia.
D.S.D. rappresenta i componenti della famiglia
(quelli negativi) in maniera antibiotica (contro la vita). Per cui una madre
ansiosa e frustrata, nei sogni del figlio compare come strega, avvoltoio,
squalo, suora, vecchia sdentata, mummia, femmina nera con tanto di falce.
Simbolismo che, senza censure, denuncia interferenze mortali che si
ripercuotono anche nell'ambiente lavorativo extra-moenia familiari.
Causa primaria, reale e remota di quasi tutte
le malattie.
c) Religioni e amministratori di culto. D.S.D. usa, per esempio, l'immagine della suora per
indicare una persona che ha perduto qualsiasi connotazione umana, avendo essa
rinunciato in toto alla propria identità attiva di genere.
d) Ideologie di qualsiaisi tipo, quando contraddicono
il principio biologico della identità naturale della persona.
Così ci parlano i sogni.
Ci piaccia o no.
Ci piaccia o no.
In altre parole: la morale onirica è univoca e
non tiene conto delle morali che non si conformano all'identità filogenetica (naturale) di quella specie.
Questa morale, naturistica primigenia, è
antecedente a tutte le morali sistemiche successive ideologicamente imposte.
Anche la ricerca scientifica in campo medico, per esempio, è un'ideologia sistemica che in Occidente si connota diversa rispetto a quella Orientale.
Anche la ricerca scientifica in campo medico, per esempio, è un'ideologia sistemica che in Occidente si connota diversa rispetto a quella Orientale.
Di fatto, religione di stato.
La morale naturistica precede di migliaia di secoli quelle sistemiche.
D.S.D. comunica tutte le devianze e gli
scostamenti che contraddicono la salute psicofisica, economica e relazionale
del soggetto. D.S.D. nega molto spesso l'efficacia degli interventi proposti e
imposti (T.S.O e vaccinazioni) dalle succitate ideologie.
Sono forse passibile di sanzione se sogno di non voler far vaccinare mio figlio? Opponendomi a ciò che impone la legge.
Il nostro codice penale non prevede l'arresto per i reati commessi tramite sogno, ahimè molto più reali di quanto si è portati a non credere.
Sono forse passibile di sanzione se sogno di non voler far vaccinare mio figlio? Opponendomi a ciò che impone la legge.
Il nostro codice penale non prevede l'arresto per i reati commessi tramite sogno, ahimè molto più reali di quanto si è portati a non credere.
Quinto standard: validità temporale
La validità della singola GUI onirica (il
sogno) si diluisce nel tempo, mantenendo la sua attendibilità per circa 24 ore:
Il sogno di ieri può essere totalmente contraddetto da quello odierno.
Ci sono i sogni ricorrenti e sono di due tipi:
- Ricorrenza di scenario e situazione;
- Ricorrenza di situazione con scenari (apparentemente) diversi.
Entrambe compaiono in presenza di stati patologici.
La seconda, molto difficile da rilevare, l'ho riscontrata spesso nella recidivazione in pejus di malattie particolarmente gravi come il cancro e quelle cardiovascolari.
La seconda, molto difficile da rilevare, l'ho riscontrata spesso nella recidivazione in pejus di malattie particolarmente gravi come il cancro e quelle cardiovascolari.
Sesto standard: continuità del processo
Il monitoraggio del D.S.D. è continuo, senza
interruzioni, nell'arco delle 24 ore (é possibile osservare questo monitoraggio
anche da svegli facendo un particolare tipo di addestramento).
Settimo standard: struttura scenografica (Mindows)
La Gui onirica genera, come regola, tre
finestre (o scenari) che ho chiamato Mindows.
In ciascuna finestra viene proiettata una clip.
La prima finestra è quella tematica e ci
dice quale è il problema, ovvero quale è la situazione iniziale, esattamente
come in un film.
La seconda finestra ci rappresenta le
peripezie che il sognatore deve affrontare.
Questa è la parte più interessante della storia per osservare il
protagonista che, quale personaggio principale, rappresenta sempre e comunque
il sognatore. In questa seconda parte è essenziale distinguere i vari
cambiamenti di scena al fine di valutare criticamente lo svolgersi della
vicenda secondo i suddetti standard.
La terza finestra rappresenta il finale della storia e ci dice
come si conclude.
Per imparare a leggere i sogni possiamo ben
usare qualsiaisi film e ricapitolarlo come se fosse un sogno. La maggior parte
dei film non sono altro che la trasposizione sulla pellicola dei sogni e della
fantasia del regista. Tuti i films di Fellini nascono dai suoi sogni.
Parimenti quelli di Tim Burton, come Mars
Attacks..
Corollario:
Le persone che non ricordano i sogni vivono
inconsciamente la loro esistenza non essendo in grado di leggere le notifiche
di D.S.D.
Queste nozioni ci permettono di fare l'auditing
del caso in esame che chiamerò:
I TRE CAPRIOLI
L' audit onirico non deve sottostare a quei
vincoli formali che costringono ad usare una convenzione linguistica
strettamente professionale.
E' bene che lo stile ricalchi emotivamente la
storia raccontata nel sogno in quanto le immagini non sono mai neutre ma
assumono una valenza emotiva situazionale.
OTTAVO STANDARD: valutazione sentimentale
L'ho inserito come penultimo e separato perché
proprio i sentimenti sono le istanze emotive che spesso degradano l'efficienza
e l'efficacia delle azioni umane.
Il valore di un'azione è dato dall'utilità e
dal piacere di fare una certa cosa per sé e poi per gli altri (se del caso).
D.S.D. valuta sempre negativamente tutte le azioni coscienti (e incoscienti)
legate al sacrificio e all'inazione.
D.S.D. segnala come mortali tutte quelle azioni
che si conformano al diktat:
AMA IL PROSSIMO TUO PIU' DI TE STESSO
Fatta questa doverosa premessa iniziamo a
leggere i sogni.
(28-05-2017)
3 SOGNO DI Lucio – sono vicino alla mia
auto che è ferma e un po’ polverosa. Apro la portiera e vedo che è piena di
fieno, compreso il sedile del passeggero. Unico posto libero è quello del
guidatore. Chiudo la portiera e sto per allontanarmi quando faccio un passo
indietro, apro nuovamente la portiera e prendo il mio mazzo di chiavi dove ho:
la chiave del furgone aziendale, la chiave di casa e quella del laboratorio
E' bene sapere che la genesi dei simboli prende
origine dalla realtà sociale in cui il sognatore è inserito.
Come abbiamo detto il sogno si divide in tre
parti (tre Mindows) e la prima ci dice la situazione iniziale.
sono
vicino alla mia auto che è ferma e un po’ polverosa.
D.S.D. usa l'immagine dell'automobile in
molteplici situazioni per notificare come il sognatore si muove nella sua
realtà affettiva, sociale ed economica.
Usa l'automobile pure per dire come va
la salute. Un faro rotto può significare problemi di vista sotto il profilo
medico o l'incapacità di osservare un certo tipo di realtà. Sono tantissime le
variazioni sul tema.
La signora che sogna la sua automobile un po' più larga ha appena fatto il suo test di gravidanza onirico.
Qui troviamo il sognatore in una situazione di
stallo che si prolunga da diverso tempo (la macchina è polverosa) ed è pure
rotta poiché è necessario rifargli gli iniettori (dettomi dal sognatore durante
l'intervista). Ma la macchina è vecchia è il costo della riparazione potrebbe
superare il valore del veicolo.
Con una
macchina in queste condizioni la soluzione più ovvia è quella di comprarne una nuova:
ovvero cambiare il proprio atteggiamento verso cose che magari rifiuta o che
non gli piacciono, ma che potrebbero tornargli utili.
Il sognatore non è alla guida, e nemmeno
potrebbe essendo guasta.
E qui finisce la prima parte del sogno nel
momento in cui
Apro la portiera e vedo
che è piena di fieno, compreso il sedile del passeggero.
Inizia la seconda parte.
Aprire la portiera vuol dire andare a vedere
cosa c'è dentro, ovvero inizio dell'audit onirico.
E' piena di fieno compreso il posto del
passeggero.
.
Non c'è posto. Quindi adesso il sognatore si
trova solo, perché si è fermato (mentre qualcun altro è andato, invece, avanti,
come vedremo poi).
L'auditor-detective onirico deve scoprire
adesso perché dentro la macchina c'è il fieno. Se non ci riesce è meglio che
cambi mestiere.
Applichiamo adesso lo standard n.3 ovvero il criterio temporale e diamo un'occhiata se in passato
c'è stato del fieno da qualche altra parte e… Se ci sono stati pure degli
animali, come dei cavalli, per esempio.
Bingo!
Il sognatore riferisce che 15 anni fa ha
cessato un'attività agricola di allevamento di animali in quanto troppo
faticosa e poco remunerativa.
Perchè l'auditor-detective fa questa verifica?
Mentre il sognatore stava raccontando gli si è presentata l'immagine
fugace di un recinto con dentro dei cavalli.
NONO STANDARD: attenzione non focalizzata
Nel colloquio è essenziale, da parte
dell'operatore, prestare la massima attenzione alle immagini fugaci che si
possono formalizzare nella sua mente durante il colloquio, in quanto sono
il condensato di realtà raffigurante il problema. Il dialogo verbale assume, qui, una veste meramente secondaria
di complemento informativo.
Quindi riapplichiamo lo standard 3 e diciamo:
adesso, per il sognatore, si sta verificando
una situazione analoga a quella di 15 anni fa:
c'è un problema
Cosa che il sognatore a parole può negare ma che è impossibile nascondere in una GUI
onirica (il sogno).
Gli ordini e il fatturato sono in crescita. Non è un problema di natura economica, produttiva o commerciale.
Però il sogno segnala uno stop: la macchina è
guasta e polverosa..
Quanto è attendibile questa diagnosi?
Applichiamo il quinto standard e diciamo: fino
al 29/5/2017 100% di attendibilità poi si vedrà.
Il posto di guida,
il fieno non l'ha occupato. Oppure
adesso c’è un altro cavallo che se lo è mangiato.
Siamo solo alla
terza riga del sogno.
Seconda parte del sogno(settimo standard).
La macchina è rotta e non è utilizzabile. Devo trovare qualche
altra cosa.
La decisione è presa: è bene allontanarsi da
questo impasse esistenziale…
If
your car gets ruined in some way, the path you’ve been traveling isn't working
and you need a new approach.(Eve Adamson and Gayle Williamson -Dream Dictionary
– ISBN 978-1-59257-575-6).
Cars
in dreams represent your ability to make decisions in a given situation or the
extent to which you feel in control of the direction your life is taking. (http://www.dreambible.com/search.php?q=Cars)
Il significato dell'automobile è univoco in
tutti le pubblicazioni sui sogni.
Terza parte del
sogno
…quando faccio un passo
indietro, apro novamente la portiera e prendo il mio mazzo di chiavi dove ho la
chiave del furgone aziendale, la chiave di casa e quella del laboratorio.
Ma, ecco che accade
qualcosa che fa tornare indietro (di un passo).
La scelta è: preferisco il noto per l'gnoto. Subentra Mr Fear , ovvero la paura di cambiare (il sesto componente del “sette brutto” succitato).
Meglio non correre rischi
e tornare a casa.
La scelta è fatta.
La chiave, nei sogni, non ha
sempre una valenza positiva poichè apre porte di situazioni già vissute, di
luoghi esistenti, di cose che già uso.
Non c'è novità.
Nel caso in questione
sembra che il sognatore faccia un passo indietro per rientrare in una
dimensione a lui familiare dove potrebbe riacquistare sicurezza.
Ma è leader qui?
Casa a parte, che è il
luogo di residenza, vediamo cosa significano il laboratorio e il furgone.
Il sognatore non gestisce
direttamente il laboratorio di confetture
dove, invece, Lucia lavora a tempo pieno da 15 anni a questa parte per
poi riempire il furgone delle consegne che è guidato da Lucio in veste di corriere.
Secondo standard (criterio
utilitaristico)
facendo un passo indietro
non si riconquista la leadership nella gestione del proprio progetto di vita.
Ottavo standard: la valutazione emotivo-sentimentale
Ottavo standard: la valutazione emotivo-sentimentale
Mi
sveglio un po’ agitato
Così dice il sogno.
Sottolineo che qui non
trattiamo un caso completo. L'obiettivo è quello di dimostrare l'esistenza di
un sistema che ci permette di monitorare, in real time, lo stato di
avanzamento dei lavori riguardanti il proprio progetto di vita, dalla
nascita fino alla sua fine.
Non è poco
4 SOGNO DI LuciaI –
1)Sto pulendo un pavimento
del laboratorio e delicatamente spingo l’acqua nel pozzetto.
2) Una bambina accanto a
me aumentava la portata dell’acqua in modo da farla uscire di fuori e mi
costringeva a prendere il Mocho e a durare più fatica. Io mi arrabbiavo e
3) lei mi rispondeva che
“la mia mamma non la faceva andare di fuori”.
Mi sveglio agitata e arrabbiatissima.
Mi affido ancora una volta all'universale lettura onirica.
Iniziamo dall'allagamento che può anche essere visto come marea montante.
Gli “americani” sono assai avanti nello studio del linguaggio onirico avendo ben compreso l'importanza pragmatica di un siffatto tipo di conoscenza.
Oltre il 50% delle visite sul mio blog specialistico proviene dagli U.S.A..
Mi sveglio agitata e arrabbiatissima.
Mi affido ancora una volta all'universale lettura onirica.
Iniziamo dall'allagamento che può anche essere visto come marea montante.
Gli “americani” sono assai avanti nello studio del linguaggio onirico avendo ben compreso l'importanza pragmatica di un siffatto tipo di conoscenza.
Oltre il 50% delle visite sul mio blog specialistico proviene dagli U.S.A..
Alternatively, a large flood can
symbolize the release of emotional energy or built up frustration that you
have. Seeing a flood in your dream may suggest that you need to release this
emotional energy in order for you to progress further.
Finally, ask yourself if the dream
seemed to be more about the flood, itself, or the “washing away” of homes,
cars, etc. If the dream seems to be more symbolic of “washing away,” you
could either be looking to make changes in your life OR you could be afraid
of unwanted changes washing over your life. Again, the emotions
you feel in the dream will clue you in on whether this is a positive dream or a
negative dream.
http://www.dreamprophesy.com/flood-dream-meaning/
Mi sveglio agitata e
arrabbiatissima.
Some dream dictionaries will tell you
a flood relates to pent up sexual desires. This is a narrow interpretation of
this significant symbol since sexual feelings are just one of the many feelings
that may overwhelm and we may repress or experience in a rush or in which we
may feel swept away.
When they are ignored or repressed,
tension builds up. Eventually, the feelings overwhelm and flood, forcing the
person to express them one way or another.
This inner dynamic and struggle between
over-controlling and being controlled by the emotions is not a healthy one.
Emotional well-being is achieved when we find a balance in which we regulate
emotions steadily instead of blocking them or being overtaken by them. Floods
tend to tell us we lack harmony between our mind, emotions, body, and spirit.
Si tratta insomma di vita non
vissuta che pretende attenzione e si manifesta prima nei sogni e poi prosegue
somatizzandosi nel corpo.Lucia tenta invano di
nascondere o trattenere queste emozioni che hanno origine nel laboratorio dove lavora da 15
anni. A parole dice di voler smettere perché si è davvero stancata, ma
di fatto prosegue nel suo lavoro.Lucia tenta invano di
nascondere queste emozioni incanalandole del chiusino di scarico, ma non ce la
fa. La bambina, nel sogno, è il flusso emotivo che nessun Mocho potrà
arrestare.Mi viene in mente
l'episodio dell'Apprendista Stregone del film “Fantasia” di Disney, dove
Topolino, in assenza del Mago, tenta di fare una magia moltiplicando delle
scope animate che portano secchi d'acqua. L'esperimento riesce ma Topolino non
sa come arrestare la suddivisione incontrollata delle scope che, come cellule
cancerose impazzite, si moltiplicano senza sosta allagando l'antro del Mago,
che provvidenzialmente arriva bloccando il sortilegio..La bambina non è altro che
un istinto sano che viene represso poiché Lucia non si comporta come un adulto
(madre di sé stessa).Per ragioni di privacy non
proseguo nella spiegazione di questo sogno.
Sogno di Lucio
"mi trovo in un negozio, si parla di affari, se ne
occupa Lucia. A un certo punto si parla di una cifra, 300 e Lucia mi dice di
averla. io penso che qualcuno avrà pagato. Io esco da questo negozio e vedo che
c'è un negozio subito dopo , grande. Dalle insegne è un a
attività della catena “Natura SI”. Dentro ci sono tantissimi tavoli con
sopra ogni genere di leccornie disposte su piatti, piattini, vassoietti,
coppette, ecc. C'è molta gente e io non entro perché troppe persone mi
disturbano. Sono lì sulla porta quando Lucia esce dallo stesso negozio da
dove sono uscito io. Lei mi dice - Non ti preoccupare ho già fatto tutto io, è
tutto a posto-. Io vado con lei nel furgone, lei guida fa una manovra molto
veloce e molto precisa e ce ne andiamo.
Vediamo come prosegue la vicenda.
Dopo aver esaminato punto per punto i sogni precedenti adesso
provo a sintetizzare.
Il negozio nei sogni ha quasi sempre una connotazione
positiva. Rappresenta come il sognatore gestisce i suoi affari e come conduce
le trattative commerciali.
Nel caso in questione: la possibile cessione dell'azienda o la sua trasformazione.
Ci sono due personaggi distinti che fanno riferimento a due distinte persone, non solamente il sognatore, che qui assume una veste passiva poiché
tutte le transazioni sono gestite da Lucia.
Nel sogno ci sono due negoziazioni.
La prima fa riferimento ai tre nuovi operai magrebini che
Lucia ha ben inserito nel ciclo produttivo del laboratorio, tanto che
possono lavorare da soli senza
supervisione.
I numeri nei sogni
hanno diverse connotazioni: possono riferirsi a un indirizzo specificando il n.
civico, possono dire l'età del sognatore quando ha subito un trauma che ne ha
compromesso l'evoluzione come persona, possono indicare una data di calendario
(di solito l'anno) di un evento importante o se l'evento è prossimo, il mese o
addirittura il giorno. Possono indicare, come nel sogno in questione, il valore
della transazione che NON si riferisce a quello dell'azienda ma alle capacità
dei nuovi assunti.
Tre che valgono cento!
L'azienda è stata operativamente risanata e può così essere
messa in vendita (Natura Sì).
Prima non sarebbe stato possibile dato che gli addetti erano
stati inseriti per vincoli affettivi piuttosto che per merito.
Lucia ha messo a posto tutto ed esce con Lucio al seguito, e
lo rassicura che tutto è stato fatto bene.
Nel proseguio possiamo osservare secondo il criterio
utilitaristico in versante positivo.
Tutto è pronto se si vuole vendere.
Come?
Il sogno dice, implicitamente, che non è conveniente vendere
l'azienda bensì ampliare la distribuzione e la pubblicizzazione dei prodotti
(c'è molta gente) già ben noti sul mercato internazionale, contrassegnati da un
marchio di assoluta qualità.
Il sogno segnala che Lucio non ha voglia di partecipare
perché la gente lo disturba. Questo suo sentimento potrebbe
essere d'ostacolo. Ma Lucia lo rassicura, dicendogli che ha provveduto a tutto
e prende il comando della situazione (si mette alla guida del furgone e lo
guida con abilità).
Perchè a Lucio non piace stare in mezzo alla gente?
Ecco che compare uno dei birbanti del “Sette Brutto” ovvero
mr.Fear (la paura).
Lucio, quando era piccolo, i genitori lo portavano in
vacanza al mare. Gli orari e i giorni erano programmati come in una
caserma. Alla tal ora colazione, alla tal altra pranzo e poi cena. Il mercoledì
visita a Tizio; giovedì Sempronio. Sabato cena dal Cappellaio Matto per mangiare sempre la solita
pizza (impossibile variare). La mattina alle 8,30 sempre la stesa passeggiata
sulla spiaggia. Un vero inferno di routines familiari che hanno messo a dura
prova la natura scanzonata e allegra di Lucio, che ancora oggi rifugge la
compagnia preferendo, restare in una protettiva solitudine.
Altro sogno di Lucio.
Mi trovo in una specie di Parco nazionale dove gli animali
sono liberi. C'è un gran sole, siamo vicini al mare. Incontro tre caprioli che
abbraccio e che si dimostrano amichevoli con me. Poi in uno stradello di circa
2 metri polveroso, come quelli che si trovano in maremma lungo le spiagge,
appare una bellissima cavalla bianca che mi guarda e che poi prosegue verso la
spiaggia e il mare. Io la seguo e vedo che sulla spiaggia ci sono molti arredi
, appunto da spiaggia, di quelli molto costosi, bianchi di legno massello
laccato con ombrelloni, sedie tavoli sdraio e lettini. Non c'è nessuno. Il sole
è abbagliante, il mare si confonde con il cielo a causa del riflesso."
Sintetizzo ancora.
Lucio si ritrova, come quando era piccolo, in riva al mare,
così come gli sarebbe piaciuto stare.
Il
terzo standard: criterio temporale (real time)
la GUI onirica rappresenta sempre un evento o un succedersi di eventi che stanno accadendo adesso.
la GUI onirica rappresenta sempre un evento o un succedersi di eventi che stanno accadendo adesso.
Quello che racconta il
sogno è un evento attuale di oggi.
Anche Lucio è interessato alla vendita o alla trasformazione
della sua attività. Ma, a differenza di Lucia, deve superare alcuni ostacoli.
Adesso lui è libero ma sta ancora da solo.
Il sogno, quando applica il criterio utilitaristico, procede
secondo una scala gerarchica di valori riferiti alla persona del sognatore.
Cosa è più importante da capire per Lucio?
L'incontro coi tre caprioli!
Lucia li ha sognati come Tre-Cento, e li usa.
Lucio li vede come primo contatto da valorizzare per uscire
dalla sua solitudine e rientrare nella realtà dei suoi affari. Senza i tre
caprioli le marmellate non si fanno. Senza i tre caprioli vendite zero.
Il sogno insegna come fare: accarezza (amministra con amore e
sagacia) le persone che ti sono più utili. Rimettiti in gioco e ritrova il
cavallo bianco che adesso sta portando avanti l'azienda. (Il cavallo bianco qui
segnala una persona che chiede aiuto e a sua volta può aiutare). Se Lucio
ascolta questa voce che lo invoca al cambiamento allora la spiaggia con arredi
di pregio si riempirà di clientela selezionata.
Lo stradello di due metri, polveroso (come la prima
automobile piena di fieno).
Due, qui significa il cammino da percorre insieme con
un'altra persona che adesso sta lavorando coi tre caprioli.
DUE METRI, più precisamente, indica due unità di misura che non sono quelle geometriche lineari.
Significa osservare, analizzare, valutare e decidere, ciascuno secondo il proprio metro. In questa situazione c’è convergenza e quindisinergia d’azione.
Significa osservare, analizzare, valutare e decidere, ciascuno secondo il proprio metro. In questa situazione c’è convergenza e quindisinergia d’azione.
Lucio e Lucia in un cammino di luce proprio, come nella fine
del sogno.
Senza alzare troppa polvere e arrivare insieme in riva al
mare (e fare buoni affari!).
Ultimo sogno di Lucia del 3 giugno.
Concludo con questo breve sogno che a mio avviso vale più di
10 consulenze di esperti in negoziazioni commerciali.
Prima Parte (Mindows n.1)
Sono in un luogo che può essere un centro culturale o un
laboratorio, aperto alle degustazioni. Ho imbandito numerosi tavoli con tante
cose buone, come in un “Finger Food”. Ci sono dolcetti, crostatine, bibite e
non solo, ci sono tante altre cose sfiziose. C’è molta gente e sta mangiando.
Anche io e Lucio stiamo assaggiando le cose che ho preparato.
Seconda parte (Mindows n.2)
Arrivano due sceriffi che mi danno una stella a cinque punte
molto grande.
Non so cosa farci.
Terza parte (Mindows n.3)
Io me la metto davanti come un giubbotto antiproiettile,
coprendomi tutto il torace.
Il giorno prima uno dei possibili acquirenti inglesi, aveva
telefonato a Lucio lamentando la scarsa qualità di una bottiglia di succo di
frutta.
Lucio si era inquietato ed aveva partecipato la notizia a Lucia.
Entrambi sono andati a verificare alcune confezioni della stessa partita, giacenti in magazzino. Come ulteriore prova hanno contattato i clienti che avevano ricevuto identica merce. Nessuna delle bottiglie esaminate presentava i difetti lamentati. Parimenti gli altri destinatari confermavano la qualità ottima del prodotto.
Lucio si era inquietato ed aveva partecipato la notizia a Lucia.
Entrambi sono andati a verificare alcune confezioni della stessa partita, giacenti in magazzino. Come ulteriore prova hanno contattato i clienti che avevano ricevuto identica merce. Nessuna delle bottiglie esaminate presentava i difetti lamentati. Parimenti gli altri destinatari confermavano la qualità ottima del prodotto.
Un vecchio refrain come abbiamo visto dianzi.
Chi disprezza compra, per abbassare il prezzo.
Ovvio.
Ma mettere in dubbio la qualità delle confetture e dei succhi
di Lucia è davvero azione temeraria e sciocca.
La prima parte del sogno dice appunto che i prodotti sono perfetti e adatti
al consumo.
La seconda parte invece mostra un’intrusione impropria da parte di due
persone in divisa di sceriffo che rappresentano l’autorità.
La vecchia psicoanalisi parlerebbe di Super Io. Dove i due sceriffi potrebbero impersonare i S.Io di Lucio e
Lucia
Il terzo standard del criterio temporale dice che quello che
rappresenta il sogno sta accadendo adesso.
Ma perché poi proprio gli sceriffi e non qualche altra divisa
propria dell’Italia?
Come i Carabinieri, i Vigili o i Poliziotti?
Ma perché sceriffi con la stella a cinque punte, come quella
dello stato italiano?
Quello che il sogno rappresenta sta accadendo in Italia con
intrusioni improprie inglesi.
Ecco che qui si rivela la esattezza delle immagini che l’auditor onirico ha il compito di
decodificare.
L’azienda di Lucio e Lucia ha un nome che richiama il tempo
del Medio Evo (non posso qui scrivere il nome esatto). In Inghilterra, nel
Medio Evo dell’età feudale, lo sceriffo era un funzionario che amministrava la
giustizia. Il territorio su cui aveva giurisdizione era la contea.
Qui ne compaiono ben due che pare vogliano portare un enorme
distintivo, come se fosse un premio da dare a Lucia.
La semantica onirica segnala l’intrusione di due “pataccari”.
Sarebbe come dire che i due acquirenti sono due agenti della
Guardia di Finanza.
Quando mai!
Questo vale alla data del sogno.
Successivamente gli eventi potrebbero cambiare.
Ma in una contrattazione sapere queste cose è di vitale
importanza per indurre l’altra parte a cambiare il proprio comportamento.
Preciso che nel sogno, quando si tratta di affari, di solito
il possibile acquirente è rappresentato da una persona che porta cose
biologiche eduli: un cesto di frutta, una sporta di pane, delle bottiglie di
vino… Dipende.
Il Buon Negozio |
Se invece paga con un assegno allora c’è puzza d’imbroglio.
Lo stesso vale per i fiori che il sogno collega alla vanesia
esposizione della vacuità erotica femminile. Con le dovute, eccezioni che
ampiamente spiego nel mio articolo Marygold
dove tratto di sogni biologici.
La contrattazione va bene, quando nel sogno,si svolge al tavolo di un ristorante o in
un bar. Oppure all’aperto in riva al mare…
Se invece stiamo in una chiesa allora è meglio fuggire via
di corsa ed abbandonare immediatamente la trattativa. Lo stesso se in casa di
un morto o in un ospedale.
Si applica il quarto standard del criterio biologico.
I ciliegi non vivono né fruttificano nelle chiese.
Può sembrare strano ma i sogni sono un sistema di monitoraggio
la cui morale ricalca quella della cellula: vitale o non vitale per me.
La morale di dove la vita scorre biologicamente.
Terza Parte
La reazione di Lucia è quella di proteggersi da un’eventuale aggressione per cui usa la stella come un giubbotto antiproiettile.
Si commenta da sé.
Ho prima detto che la stella sembra un premio che potrebbe
distrarre l’attenzione di Lucia e di Lucio i quali sarebbero indotti a
considerarlo come tale.
Infatti nel 2012 essi hanno ricevuto un premio per la qualità
dei loro prodotti.
Ma non è così.
Qui finisce questo primo stralcio di consulenza che si è
protratto per soli 5 giorni ma che, pur nella sua brevità, risulta denso di
contenuti e propone un metodo innovativo di controllo e verifica.
L’Audit Onirico è esportabile ed applicabile in tutte le
attività, che coinvolgono l’uomo nel suo proprio progetto di vita.
Spazia in tutto il suo orizzonte di esistenza partendo dalla salute psicofisica per procedere poi nelle relazioni intime affettive e in quelle pubbliche e sociali. Si estende, come strumento evolutivo, atto a cogliere le opportunità di crescita e gli ostacoli che possono frenarla. Si propone come linguaggio primario fatto di immagini che ritraggono, momento per momento, il cammino che il sognatore sta percorrendo nella sua esistenza.
Spazia in tutto il suo orizzonte di esistenza partendo dalla salute psicofisica per procedere poi nelle relazioni intime affettive e in quelle pubbliche e sociali. Si estende, come strumento evolutivo, atto a cogliere le opportunità di crescita e gli ostacoli che possono frenarla. Si propone come linguaggio primario fatto di immagini che ritraggono, momento per momento, il cammino che il sognatore sta percorrendo nella sua esistenza.
Ci sono dei vincoli che possono limitare l’efficacia di
questo tipo di consulenza.
Vincoli esterni posti dalle abitudini e dalla resistenza al
cambiamento che si rafforzano quando si urta la suscettibilità dell’utente,
impreparato a cogliere integralmente la propria immagine, così come il sogno la
rappresenta.
O quando la famiglia reagisce (talvolta in modo rabbioso) nel momento in cui si accorge che Pierino, da quando va dal "dottore" non è più lo stesso di prima.
Pierino che non vuole essere più il bamboccio di mammà.
O quando la famiglia reagisce (talvolta in modo rabbioso) nel momento in cui si accorge che Pierino, da quando va dal "dottore" non è più lo stesso di prima.
Pierino che non vuole essere più il bamboccio di mammà.
La parte più difficoltosa
da gestire, da parte dell’operatore, è aggirare questa ostinata e pervicace
resistenza che i sogni rappresentano inequivocabilmente con immagini che
preannunciano disastri: terremoti,
fulmini, eruzioni; la natura si ribella
e si rivolge contro chi la vuole tenere in catene.
Nota esplicativa
Il
materiale che il sogno utilizza per generare le immagini proviene dalla realtà
sociale del sognatore, dalla visualizzazione dei suoi istinti, dalle influenze
provenienti dall’esterno e da tutte quelle memorie collettive che hanno
accompagnato la storia dell’umanità.
Un
individuo non ha solo la sua età anagrafica ma, psicogeneticamente, è figlio
delle generazioni che lo hanno preceduto e delle loro memorie, miti, leggende,
ideologie religiose e atee, esoterismo.
Per
esempio la Chiesa cattolica con la sua dottrina, i suoi riti e i suoi ministri
ripete adesso il culto egiziano dei faraoni riproponendo, riveduto e corretto,
il Mito di Osiride ed Iside, resurrezione inclusa.
La
Chiesa tra le sue molteplici figure di
culto ha inserito anche un’altra immagine che ad esse si contrappone: il
Diavolo.
Per
poter fare un Auditing Onirico completo ed esaustivo l’operatore DEVE tener
presente anche queste realtà, atteso che il sogno se ne serve molto spesso.
Nel
sogno il diavolo assume una connotazione che prende significato dal radicale
semantico della parola stessa, derivata dal greco dia-ballein = mi metto in mezzo per separare, per creare fratture.
Il
sogno denuncia sempre l’intrusione di un qualcosa che si rivela improprio e
biologicamente contrario.
Nel
caso in questione il simbolo che ne denuncia la presenza è la stella da sceriffo che ho commentato
solo superficialmente per non cadere sotto gli strali di impietose, quanto superficiali
critiche. Ma la mia lunga esperienza sulla lettura dei sogni mi obbliga a
trattare questo argomento, sebbene la moderna psicologia, e ancor più
l’informatica, non considera col dovuto rispetto.
Non
mi metto qui a trattare di esoterismo, di satanismo, di mitologia. Non è questa
la sede e nemmeno mi interessa più di tanto.
Quello
che invece voglio rimarcare è il modo con cui il sogno segnala la presenza di
un pericolo molto grave.
La
stella a 5 punte sognata non è quella classica dello sceriffo che di regola ha
sei punte e, nel centro, ha incisa la parola SHERIFF. Assai di frequente è
inscritta in un cerchio. Alcune sono a 5 punte ma non hanno la forma di quella
italiana composta da due perfetti triangoli isoscele sovrapposti. Le stella a
cinque punte dello sceriffo ha i lati dei due triangoli un poco curvi.
Ma
non è questo il punto.
C’è
anche una stella a cinque punte identica a quella italiana ed è questa
Ed è
appunto il pentacolo in versione satanica. Il simbolo del diavolo.
I sogni non riconoscono i simboli esoterici come linguaggio biologico nativo, sebbene il pentacolo possa in certe culture avere una connotazione positiva come ad esempio la simbolizzazione dei cinque elementi metafisici (acqua, terra, fuoco, aria e spirito).
Così come nel passato poteva riferirsi a Venere.
Nei sogni non è così.
In natura non esistono triangoli perfetti e quando compare tale figura geometrica essa è simbolo della assoluta precisione razionale di processi che deviano dalla comprensione di sé.
Figuriamoci quando ne compaiono due che rappresentano anche una diade ***mortifera (che ho già ampiamente trattato in questo blog- vedi nota in calce).
Non a caso, quando ci sono problemi di natura familiare, spesso il sogno ambienta in Trinacria (la Sicilia) la situazione familiare sottoposta all'influenza del nascosto triangolo materno, che, se innestato incautamente in posti di responsabilità (p.e. politici o manageriali), inevitabilmente porta verso uno stato di caos sociale ed organizzativo che pregiudica il funzionamento dell'ente triangolato.
Questo lo possiamo osservare continuamente nel comportamento di certe cariche dello stato, sia maschi che femmine. Altri possono averne riscontro quando in azienda vengono collocati figli inetti, triangolati sin dalla nascita.
Una tragedia di dimensioni planetarie la sindrome del triangolo, specie se la portatrice (o il portatore) è frustrata nel suo erotismo vitale.
Ben si sa che il Boss Capo Mafia, in Sicilia,viene chiamato il Mammasantissima.(The most holy mom).
La stella a doppio triangolo (i due inglesi).
Esattamente
quella che ha visto Lucia nel suo sogno.
Ma
perché questo simbolo?
Lucio
è un profondo studioso di esoterismo e partecipa anche a Lucia questo suo sapere.
Lucio
sa bene a chi io mi riferisco (al signor. M.d.D.- nostra vecchia conoscenza).
Non me ne voglia per quello che ho scritto, ma . Morfeo non ha mai studiato la Cabala.
Non sono preparato per una disputa.
Leggo solo i sogni.
Non ho certo detto tutto riguardo ai sogni che qui ho commentato.
Ho fatto solo una piccola demo.
Il linguaggio dei sogni è patrimonio universale dell'umanità, equamente distribuito in ogni essere umano. Non c'è differenza informatica, come potenza e capacità elaborativa, tra i sogni del Vescovo e quelli del contadino. Sono naturalmente equipollenti e parlano un linguaggio altrettanto universale (l'esperanto delle immagini) di cui si è smarrita la chiave di senso e di lettura.
Così come non c'è differenza anatomica tra il cuore di un cattolico e quella di un musulmano.
Lucia che usa la stella per proteggersi!
Non me ne voglia per quello che ho scritto, ma . Morfeo non ha mai studiato la Cabala.
Non sono preparato per una disputa.
Leggo solo i sogni.
Non ho certo detto tutto riguardo ai sogni che qui ho commentato.
Ho fatto solo una piccola demo.
Il linguaggio dei sogni è patrimonio universale dell'umanità, equamente distribuito in ogni essere umano. Non c'è differenza informatica, come potenza e capacità elaborativa, tra i sogni del Vescovo e quelli del contadino. Sono naturalmente equipollenti e parlano un linguaggio altrettanto universale (l'esperanto delle immagini) di cui si è smarrita la chiave di senso e di lettura.
Così come non c'è differenza anatomica tra il cuore di un cattolico e quella di un musulmano.
Lucia che usa la stella per proteggersi!
Persona intelligente e scaltra che non ha certo bisogno delle quote rosa per conquistarsi un posto nella vita.
Il
diavolo come guardia del corpo.
Cosa
chiedere di più?...
…Una bella
confezione dei prodotti di Lucia e Lucio.
Daniele Bernabei
***La cecità della mente umana è quasi sempre collegata ad una diade familistica. La peggiore è quella tra due femmine (madre-figlia; nonna-nipotina; sorella-sorella; ...). Sogni di morte popolano queste diadi.
***La cecità della mente umana è quasi sempre collegata ad una diade familistica. La peggiore è quella tra due femmine (madre-figlia; nonna-nipotina; sorella-sorella; ...). Sogni di morte popolano queste diadi.
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